Pinboard: Social Bookmark o molto di più?

avatar

Una delle funzionalità più interessanti di un browser (i software che si utilizzano per navigare sul web come Mozilla Firefox, Internet Explorer, Google Chrome, Opera, Brave etc) è senza dubbio la capacità di immagazzinare dei bookmark al proprio interno.

Il Bookmark, in italiano viene definito Segnalibro o Preferito e rappresenta la possibilità che l'utente ha di salvare sul proprio browser gli URL (indirizzi web tipo https://steemit.com) più interessanti per ritrovarli facilmente in un secondo momento senza doverli ricercare su un motore di ricerca.

Cambiare browser o dispositivo

La mia curiosità mi ha sempre stimolato a sperimentare browser diversi nel tempo. Ad ogni cambio, tuttavia, una delle attività più noiose è sempre stata la migrazione dei bookmarks da un software all'altro. Si tratta di un iter simile al cambio del cellulare negli anni '90 quando ci si trovava a passare un giorno intero per trascrivere da una rubrica all'altra i numeri telefonici degli amici e parenti.

Alcuni browser come Firefox o Brave o Opera hanno dei sistemi per sincronizzare i bookmarks ma non ho mai avuto delle esperienze edificanti nel loro utilizzo. Perdite di dati, duplicazioni di indirizzi, troncature ingiustificate delle descrizioni sono alcuni inconvenienti nei quali mi sono imbattuto con i vari sistemi di sincronizzazione.

Analogamente se, come oggi, si utilizza più di un dispositivo e magari su ciascuno di essi un browser differente, ogni tentativo di avere i segnalibri sincronizzati è pura utopia.

Pinboard: l'evoluzione del Bookmark

Tempo fa ho scoperto il Social Bookmarking. All'inizio ne ebbi un approccio piuttosto scettico. La parola social richiamava alla mia mente le piattaforme come Facebook e il solo immaginarlo mi faceva venire l'orticaria.

I sistemi come Pinboard, tuttavia, sono dei semplici siti web sui quali possiamo raccogliere i nostri preferiti. Tutte le volte che vediamo una pagina interessante, possiamo salvare il suo indirizzo corredato di descrizione e tags all'interno del servizio e quando ci servirà, invece di scorrere i bookmarks del browser utilizzato al momento, potremmo cercarli su Pinboard.

Ovviamente il sistema è indifferente al dispositivo e al browser in uso. In ogni momento i nostri bookmarks saranno disponibili.

Privacy in un tocco

Tutti i preferiti sono visualizzabili liberamente su web. Se andate sulla mia pagina del servizio, potete vedere tutto ciò che ho salvato nel tempo su Pinboard.

Ovviamente è possibile che si voglia tenere privato qualche indirizzo. Un sito intranet aziendale o la collezione di fotografie del battesimo di nostro cugino. Ebbene, in questi casi basta cliccare sul flag "Privato" e questo link sarà visibile solo a noi dopo aver effettuato il login. Facile e sicuro.

La parte social

Il concetto di social bookmarking si evince nella ricerca di informazioni. In sostanza pinboard ci permette di cercare qualcosa sia tra i nostri bookmarks sia tra quelli di altri utenti. Una sorta di Google degli utenti.

Ovviamente si possono condividere uno o più preferiti con altre persone creando una rete di segnalibri utili a tutti.

Funzionalità aggiuntive

Pinboard, mette a disposizioni diverse funzioni aggiuntive quali, ad esempio, le seguenti:

  • Interoperabilità: la più importante e la prima funzionalità che ho ricercato in questo servizio è l'interoperabilità. In sostanza è possibile importare ed esportare i propri preferiti da o su files HTML. L'HTML è il linguaggio con il quale si scrivono le pagine web ma soprattutto si tratta di un formato aperto e ciò significa che se per qualsiasi motivo un domani il servizio dovesse morire, avrei tutti i miei bookmarks sempre con me.
  • Estensioni: Pinboard ha puntato molto ad integrare il proprio servizio sul software che più ne necessita: i browser. Esistono estensioni per Chrome, Safari e Firefox che, una volta instalalte, consentono di aggiungere un pulsante sulla barra del browser medesimo e, dopo averci cliccato sopra, l'URL verrà automaticamente salvato all'interno del servizio.
  • App native: un altro punto di forza è, a mio avviso, il rilascio di applicazioni native per diversi sistemi operativi mobili (iOS, Android) e fissi (Windows e Mac). Aprendo la relativa app si hanno i propri preferiti disponibili come in una sorta di raccolta personale.
  • Integrazioni: Pinboard può essere anche integrato con sistemi automatici di gestione eventi come IFTTT oppure Paperback. Esistono inoltre le API utilizzabili su diversi linguaggi di programmazione che ne permettono l'integrazione anche su software scritti da terze parti.

Quanto costa?

Il servizio costa 11 USD all'anno. Una cifra a mio avviso irrisoria se si utilizzano browser e dispositivi diversi nella propria vita quotidiana. Il servizio ha una qualità eccelsa, non è "sporcato" da pubblicità o fronzoli inutili e si concentra su ciò per cui è nato: archiviare i nostri segnalibri.

Ovviamente esiste anche un periodo di trial gratuita per cui... Non vi rimane che provarlo!

Ci tengo a precisare che non ho alcun ritorno economico nel citare questo servizio in questo articolo. Ogni considerazione è solo il frutto della mia esperienza.

Immagini tutte con licenza CC0 Creative Commons:



0
0
0.000
3 comments
avatar

Questo post è stato condiviso e votato all'interno del discord del team curatori di discovery-it.
This post was shared and voted inside the discord by the curators team of discovery-it


0
0
0.000
avatar

me ne hanno parlato bene e mi hanno messo in evidenza la convenienza economica rispetto alle molti funzioni che ha...resta da provare!!!

0
0
0.000