Andrò all'inferno ma non me ne fotte un cazzo - 7° parte


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Mi scuso con il caro @bencwarmer perché pensavo che questo racconto finisse prima, ma le parole escono veloci, quando i fatti sono marchiati a fuoco sulla propria pelle, per cui cercherò di essere ugualmente chiaro e veloce, nella mia dissertazione...

Mancava poco alla fine di quell'anno scolastico, quando pochi giorni prima della sua fine il morto-male disse i voti delle sue 2 materie a noi alunni, sentivo che c'era poco da stare allegri, ma confidavo almeno in un barlume di speranza...

Prima sua materia, 5, netto, pulito, non 5+, 5 e mezzo, 5/6, 5, secco, 2° materia, arriva nuovamente il mio turno, 5, di nuovo, anche questo netto, rimasi disorientato, stordito da quello che avevo sentito, il faccia di merda istituzionale incrociò il mio sguardo, e con il suo fare da perfetto figlio di troia mi chiese...

"Cosa c'è, qualcosa di strano??"

"Professore, scusi, mi permetta, per favore...", esordii al limite della balbuzie... "perché 5 in chimica??"

"Semplice, 5 e mezzo alla 1° interrogazione, 6- alla 2° (avrei preso minimo 6 e mezzo con qualsiasi altro professore) e il tuo bel 4 calcistico, fanno 15,25, diviso 3 è 5, non è neanche 5+, 5, vai in consiglio con un doppio 5, sei l'unico di tutta la classe..."

Quella sottolineatura finale aveva tutta l'aria di suonare come una campana a morto, in quella classe in quel determinato anno scolastico ci furono 9 bocciati a giugno su 31 alunni, bene, nessuno, tranne il sottoscritto, aveva 2 insufficienze nelle sue materie, solamente io, ma non 1 materia insufficiente e 1 incerta, tipo 5 e mezzo, no no, una da 5, o 4, e l'altra con il 6 pieno, solo io, la pecora nera, io somaro dei somari, lo juventino di merda, avevo un doppio 5, quel giorno ritornai a casa che non avevo la testa sulle spalle, che vagava ovunque, qualcuno mi chiese cosa avessi, mi sembra mio fratello, dopo parecchia insistenza vuotai il sacco, e urlai ai 4 venti che odiavo la scuola, che odiavo i professori, in particolar modo quel pezzo di merda, che volevo morisse all'istante, per tutta la cattiveria che aveva dentro, con il suo doppio 5 sarei andato in Consiglio d'Istituto con 4 materie insufficienti, e, almeno teoricamente, sarei stato bocciato a giugno, senza possibilità, come avevo fatto in 1° Superiore, di poter sostenere gli esami di riparazione a settembre...

"Basta, mi sono rotto il cazzo, smetto tutto e vado a lavorare, vaffanculo anche alla scuola e a chi l'ha inventata, por.. " e giù bestemmie che avrebbero fatto impallidire uno scaricatore di porto, non avevo pace, tutto il pomeriggio passato a pensare e ripensare, quando a notte fonda l'idea, l'ultima fioca speranza, quella a cui aggrapparsi per cercare di non affondare nella merda in cui mi aveva cacciato quel maledetto figlio di troia...



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Più vai avanti nel racconto e più mi sembra di sentire le opere della mia laurea di storia e filosofia del liceo. Quella stessa professoressa che mi mise il debito a storia con 3 a fine anno come media dei 3 quadrimestri, rispettivamente con 4, 5 e 6. E quella stessa professoressa con la quale casualmente a fine liceo, quei 3 che avevano avuto il debito a storia in 3a superiore, sono usciti TUTTI E 3 con 66/100 dalla maturità
La odio anche io quella!
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Quando purtroppo mio fratello si tolse la vita, per un buon mesetto, quando avevo un attimo di tempo, lo sono andato a cercare, fuori dalla scuola, dalle parti di casa sua, per mia fortuna non lo trovai mai, ma non perché le avrei prese, ma perché mi sarei sporcato le mani con una vera merda, non essendo un criminale incallito, lo avrei mandato certamente all'ospedale, ma mi avrebbe certamente preso, e sporcare la fedina penale per un bastardo del genere non aveva senso, ora sarebbe diverso, a parte il fatto che è morto (come mi piace questo verbo, ma dopo i quarant'anni, cioè parecchi anni fa, non guarderei troppo per il sottile, un cazzotto alla bocca dello stomaco e lo lascerei rantolare lì per terra, magari anche un bel calcio nei denti, era una carogna, di quelle maledette, un essere spregevole, che il diavolo se l'è portato via, alla fine, simbolicamente, ho vinto io, ma quello che ha fatto alla mia anima non è facile descrivibile, nonostante abbia cercato di rendere al meglio quanto questa testadicazzo avesse combinato...

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Per fortuna la fortuna ha girato dalla tua e ora puoi raccontare il tutto tranquillamente da casa e non dietro delle sbarre di ferro 😜

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Indiscutibilmente, anche se la gioia di affondare i miei arti nel suo corpo è difficilmente spiegabile...

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