Ricominciamo con la stanza del sale.

Turno potente alla stanza del sale.

Adesso che il freddo ha bussato alle porte di milano o my l'ano come dir si voglia, i primi malanni di stagione iniziano a farsi sentire, quindi noi per prevenire qualsiasi rottura di maroni ci prendiamo del tempo per potenziare le nostre difese con un bel ciclo intensivo di sedute di stanza del sale, avendo la fortuna di averne una.

La stanza del sale di mia moglie...

In poco più di due anni di chiusura covid se ci abbiamo fatto i soldi di due pizze è tanto...
Speriamo che nel prossimo anno le cose possano essere diverse e ci diano la possibilità di lavorare visto che può essere una ottima cosa per proteggere le vie aeree superiori e non solo quindi non devo dirvi io che potrebbe rientrare in un discorso anche un po più ampio ed attuale.

Ecco qua i miei fantastici piedi avvolti nelle calzine usa e getta che non ci fanno impazzire in quanto ' usa e getta ' e noi non siamo molto gente da usa e getta.

Però col covid non si può più far portare le calze pulite da casa alla gente che viene.

Per un po regalavamo i calzini per i bambini che venivano da poter utilizzare qui e a casa, ma adesso basta.

Faremo un ciclo intensivo tutte le sere per poi continuare in maniera più blanda magari una volta a settimana per mantenere alto il livello.

Ecco la sdraio che diventa cubo che ovvimante prende sempre mia figlia lasciando a noi solo le sedie.

Anche i giochi per bambini putroppo vengono centellinati.
I bambini li scelgono e poi li portano fuori per essere disinfettati.

Prima c'era di tutto.

La cucina coi vari cibi da preparare, il galeone dei pirati, le formine, i secchielli e le palette.

Adesso poco.

Peccato.