Registrastory cap 28

Cap 28

Torna la saga delle mie registrazioni, anzi torna la storia della mia vita musicale o meglio della mia vita attraverso le mie avventure musicali.

Partiamo con ordine.

L'altra sera ero alla cena di fine anno della classe di mia figlia e vabbè... forse vi ho accennato qualcosa in merito alla fiera dell'ipocrisia dilagante in sala quella sera ma vorrei focalizzarmi su altro visto che la cena si è svolta in un agritursismo con tanto di animali ingabbiati in cortile.
C'erano le capre, le oche, i cigni, gli asinelli, i galli tutti in un pollaio, che come cazzo facevano a starci visto che per fisica non possono starci due galli in un pollaio, poi c'erano i cavalli, i pavoni, i tacchini le nutrie ( le uniche a girare libere, speriamo che il ragù delle lasagne non fosse di nutria ) e gli struzzi.

Gli struzzi?

Ma che cazzo ci fanno gli struzzi in un agriturismo della bassa padana?

È la domanda che ci siamo fatti tutti noi quella sera ed io come un vecchio con la barba, ho preso metaforicamente gli altri papà sulle mie ginocchia e come dei pargoli che vogliono ascoltare la favola della buonanotte li ho deliziati con uno dei miei racconti meravigliosi.

• ma sapete che una volta mi e successo...

Proprio come i vecchi anziani.

Tra l'altro, ho iniziato in questo modo la mia storia perché fino all'altra sera avevo rimosso questa fantastica avventura musicale dal mio cervello, invece, la vista di quegli struzzi mi ha riaperto un cassettino nella memoria.

Strano come una cosa così particolare e così unica nel suo genere me la sia dimenticata, anche se è successa più di venti anni fa, anzi, direi proprio 25 anni fa.
Erano i pieni anni 90, ed io avevo appena iniziato lezione di canto...

Ah... vorrei soffermarmi sulla questione dei galli nel pollaio.

Il detto dice che non possono esistere due galli in un pollaio, ed in effetti li dentro quel pollaio ci saranno stati almeno una quindicina di galli, quindi non due galli ma quindici.

Se dovessero iniziare morire uno per uno quando arrivano a tre, gli ultimi due muoiono assieme per lasciarne uno da solo, giusto per non rimanere in due.

Era un continuo chicchirichi...

Il che mi riporta alla mente l'analogia con la mitica ' sagra della salsiccia ' di noi umani quando ci ritroviamo solo tra uomini salsicciottati.

Ma torniamo a noi ed alla storia anni 90 con la presenza dell'uccellone che fa la sua comparsa nella storia ed io come will coyote l'ho presa nel culo.

Ma facciamo così... la storia vera e propria ve la racconto domani perché voglio lasciarvi con la suspence.

Una cosa però ve la dico, lo struzzo è solo una comparsa nella mia storia, un piccolo attore con una piccola parte, ma che è stato il gancio che ha fatto si che mi ritornasse in mente la questione.

Continua...

Ciao a tutti.