Hunters: the "peak tv" dilemma (ENG - ITA)
After sharing first impressions, here we are again to talk about Hunters. The 10 episodes went by quickly with incredible smoothness. First impressions are confirmed and there is room for other wide-ranging considerations. The series has all the credentials to become a cult but it can't aspire to be an unforgettable series, from top 10 all time. It seems a nonsense but it's not. There are many TV series that thanks to some important scenes, beautifully designed twists, iconic characters and excellent visual performance can become cult. This is the case with Hunters. Al Pacino unforgettable, monumental. Splatter functional to the revenge of the hunters against the Nazis. Many scenes difficult to forget, the human chessboard on all. A final plot twist of relief and so on. In addition to these speeches, there is sometimes a lack of solidity in the development of plots and characters. They are not always "perfect" in writing. Sometimes you notice a lot of work and sometimes less. In series like Mad Men and Breaking Bad you won't notice any smudges in the development. Finally Hunters is an unfortunate series because it was born in the era of peak TV. Too many, too many, too many series of medium-high level are placed side by side with it. That's why Hunters, despite being the best series of 2020, doesn't emerge as others would have done in the past. It remains therefore a total satisfaction for the series of Amazon Prime Video but also the awareness that every year about 10/20 series of this rank, of this nobility pass on the screens. It's the peak tv beauty!
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Dopo aver condiviso le prime impressioni eccoci a parlare nuovamente di Hunters. I 10 episodi sono trascorsi velocemente con una scorrevolezza incredibile. Le prime impressioni sono confermate e c'è spazio per altre considerazioni di ampio respiro. La serie ha tutte le carte in regola per diventare un cult ma non può ambire ad essere una serie indimenticabile, da top 10 all time. Sembra un controsenso ma non lo è. Ci sono tante serie tv che grazie ad alcune scene importanti, bei twist congegnati stupendamente, personaggi iconici ed ottima resa visiva riescono a diventare cult. E' questo il caso di Hunters. Al Pacino indimenticabile, monumentale. Splatter funzionale alla vendetta dei cacciatori ai danni dei nazisti. Molte scene difficili da dimenticare, la scacchiera umana su tutte. Un plot twist finale di rilievo e cosi via. A latere di questi discorsi manca a volte una solidità nello sviluppo di trame e personaggi. Non sono sempre "perfetti" nella scrittura. A volte si nota un gran lavoro altre meno. In serie come Mad Men e Breaking Bad non noterete sbavature nello sviluppo. Infine Hunters è una serie sfortunata perchè nasce nell'epoca della peak tv. Troppe, troppe, troppe serie di medio alto livello si affiancano ad essa. Ecco perchè Hunters, pur essendo ad oggi la migliore serie del 2020, non emerge come altre avrebbero fatto in tempi passati. Resta dunque una soddisfazione totale per la serie di Amazon Prime Video ma anche la consapevolezza che ogni anno circa 10/20 serie di questo rango, di questa nobiltà passano sugli schermi. E' la peak tv bellezza!
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La sto guardando anche io...non un capolavoro ma niente affatto male.
Diciamo che i personaggi (almeno fino al 4 episodio) sono trattati un pò troppo superficialmente...però per ora "seguo" e vista la mortalità delle serie per quanto mi riguarda è un bel passo 🤣