Anche Facebook ha la sua piattaforma seriale

E alla fine anche facebook approdo nel grande universo delle piattaforme streaming e lo fece con un canale (facebook ovviamente) dal nome accattivante, semplice e immediato:

Facebook Watch.

Netflix, Amazon, Hulu e sorelle avevano adesso un altro grande competitor. Zuckerberg aveva annunciato da tempo la volontà di entrare in questo mercato e nell'autunno 2018 il progetto ha visto la luce, anticipando di qualche mese Apple e Disney che c'è da dire hanno investito cifre esorbitanti sull'ingresso nel mondo dell'intrattenimento tv a differenza di Facebook che sembra volerci entrare in maniera soft e graduale.

E si potrebbe dire che la prima serie targata Facebook Watch sia un vero e proprio manifesto di intenti.

Una serie piccolina da 10 episodi di 30 minuti.

Zero effetti speciali. Nessuna azione. Una trama non arzigogolatissima ed un cast eccellente ma molto asciutto.

Insomma non vi aspettate navicelle spaziali, spade laser, premi oscar o altro ma un prodotto solido e di assoluto livello quello si.

Stiamo parlando di "Sorry For Your Loss " serie con protagonista Elizabeth Olsen che vedremo presto proprio su Disney + nella serie dedicata a Scarlet Witch, personaggio da lei interpretato nell'universo degli Avengers.

La serie è un drama familiare di quelli emotivamente devastanti che affronta un tema sempre delicato come la morte aggiungendo una nota molto originale e profonda ovvero la reazione ad un grave lutto quando non sarebbe naturale essere in lutto ovvero a circa 30 anni.

La Olsen interpreta, infatti, Leigh, giovane donna di neppure 30 anni a cui il destino ha strappato il giovane marito 29 enne.

La serie parte da qualche settimana dopo la morte di Matt e prova ad esaminare e scavare l'animo di una donna che ha ancora tutta la vita davanti ma che non ha più sotto i suoi piedi la terra che aveva scelto di calpestare. Il mondo va avanti, la vita va avanti ma il mondo di Leigh non esiste più, la sua vita non esiste più.
Come reagire di fronte a tutto cio?

Leigh ad un certo punto dirà:

Vorrei smettere di soffrire ogni istante della giornata, ma smettere di soffrire vorrebbe dire dimenticarlo ed io non voglio dimenticarlo.
Un concetto semplicissimo ma di cui nessuno di noi saprebbe dare risposta.

Cosa vuol dire andare avanti quando a 30 anni hai perso l'amore della tua vita e la vita che con lui stavi costruendo pezzo dopo pezzo?

Cosa fare ora che si è di nuovi single, soli, separati dalla morte ed i tuoi amici provano a fare carriera, iniziano a creare nuove famiglie, iniziano ad invitarti ai loro matrimoni mentre altri vogliono ancora passare nottate insonni a rubare gli ultimi scampoli di giovinezza prima dell'età adulta?

Dove può collocarsi una giovane vedova in questo mondo?

Come potrebbe trovare gli stimoli per provare a fare carriera?

Dove potrebbe trovare la forza per reinnamorarsi?

E come potrebbe passare una notte di divertimento, sesso e bevute senza sentirsi terribilmente vuota l'indomani?

La vita di Leigh è davvero finita?

Esisterà qualcosa "dopo"?

Forse si, forse no ma di sicuro non sarà mai più la stessa persona, non sarà mai più una persona libera da condizionamenti emotivi e mentali.

La serie riesce ad appassionare anche perchè è brava a rimandarci con dei flashback ai momenti di coppia prima dell'incidente. Momenti teneri e gioiosi ma anche difficili per via delle depressione patologica di cui soffriva Matt e che lo rendevano umorale e profondamente infelice quando la "nebbia andava via" come lui confessa alla sua terapeuta in una delle affermazioni più belle dell'anno.
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Matt afferma a proposito della depressione che:

Tutti credono che sia come una nebbia che ti avvolga la mente e non ti lasci riflettere.
E' esattamente l'opposto. Quando arriva è come un forte vento che spazza quella nebbia e mi permette di vedere la verità, vedere il mondo cosi com'è. Ed è allora che mi rendo conto che è tutto inutile, irrimediabile e la depressione prende il sopravvento.
Un punto di vista potentissimo su una delle malattie più diffuse dei nostri tempi.

Facebook alla fine di ogni episodio invita tutti a visitare un sito internet dove potersi confrontare in caso di problemi di ansia e depressione. Una forte ed apprezzata sensibilizzazione verso il tema.

I comprimari di questa serie hanno il loro spazio e la loro dignità e preso diverranno una famiglia a cui voler bene.

Sorry For Your Loss è senza alcun dubbio una delle migliori serie del 2018. Una serie che commuove, fa riflettere ed emoziona in maniera semplice e mai banale.

Gran debutto per Facebook Watch.



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