Cap 36 il fonico del locale.

il fonico del locale. Cap 36

Suonando in giro in svariate situazioni, ogni tanto, cara grazia, nel locale che ci ospitava era presente addirittura il fonico.

Cosa non sempre possibile perché guarda caso, anche i fonici hanno un bruttissimo vizio, cioè farsi pagare.

Almeno 50 euro.

Ma almeno...

Questo al padrone del locale non va giù, perché insomma, già la band di 5 elementi chiede 300 euro, che poi patteggiando è riuscito a portare a 250, ma che a fine serata diventeranno 200 con la promessa di ' dargli un altra data ' in più per fare in modo che si senta tutto bene deve scucire altre 50 euro?

Ma dove siamo finiti?

Quindi, quando ci trovavamo di fronte a questa figura mitologica che era il fonico del locale, il nostro stupore era inaudito, ci giravamo intorno come fosse una creatura mai vista, poi partivano le domande più strane legate al mito di questa creatura meravigliosa pagata poco come noi.

• è vero che avete due cazzi?

• è vero che al posto delle dita dei piedi avete dei cavi Jack da 3 cm di lunghezza?

• è vero che se non mi fossi giocato la battuta sul pene con la storia dei due cazzi potevo usarla per dire che al posto del pene avete un cavo Jack?

la risposta.

• No no e no.

Era bello avere una figura che ti seguiva durante la serata, alla quale potevi fare i gesti con le mani, alza abbassa e ok.

Quando c'era io facevo sempre alzare un pochino la voce sulla cassa col pollice su.
Poi me la facevo riabbassare col pollice giù.
Fino a quando non tornava come era al principio che andava benissimo...
Ma ehi... c'era il fonico, non vuoi interagire un pochino con lui quando c'è?

L'unica cosa che non ho mai capito di certi fonici è il feticismo per il suono della cassa della batteria.

Appuntamento alle 18.00 al locale.

• ragazzi avete 2 ore per montare e fare il soundcheck dopodiché apro, entrano i clienti e quello che avete fatto avete fatto ok?

• certo, per le 30 euro che mi porto a casa stasera contando che sto in ballo per lavoro dalle 18.00 alle 02.00 di notte quindi sono 8 ore e che 30 diviso 8 fa 3.75 euro l'ora trattami pure di merda, tanto mi riempi di soldi.

quindi monti in fretta e furia perché poi se si sente male la figura di merda la fai tu ed inizia il soundcheck.

20 minuti per regolare la punta della cassa della batteria.

Il mixer ha alti medi e bassi e lui si concentra sulla punta della cassa della batteria.

• ragazzi mancano 10 minuti.

Dice il capo che ci riempie di soldi.

• tranquilli, adesso facciamo veloce due suoni e poi durante i primi 2 pezzi vi sistemo.

I primi due pezzi diventano 14, passi la serata cantando senza sentirti andando a tempo con il suono del charleston mentre le alte frequenza della chitarra che ti ha buttato in spia a cazzo ti fa colare il sangue dalle orecchie.

• beh, è andata bene...

Ti dice a fine serata.

• non si sentiva un cazzo sul palco.

• eh, è l'impianto che fa schifo. Gli ho detto mille volte di cambiare impianto. Non hai notato che ci ho messo 20 minuti solo per fare la punta alla cassa?

• no, ma dai? Non lo avevo notato.

Per fortuna ogni tanto ci sono anche i professionisti... quelli però vanno pagati, quindi si fa fatica a trovarli in giro, visto che lo sport del ' pago l'artista ' non è molto diffuso in Italia.