Cap 31 leggermente impreparato per la serata.

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Cap 31
C'è stato un periodo nel quale ero talmente drogato di musica che cantavo in tre band contemporaneamente.

Ovviamente nel mio cervello sono sempre stato Roby dei dinamida che era in prestito ad altre formazioni per il bene della musica.

Poi mi sono sempre trovato in ' famiglia ' ovvimante, perché la musica fa questo... unisce.

Comunque, detto che mi ero prestato totalmente per la causa musicale visto che ero in ' missione per conto di Dio ', inizio a raccontare come sono passato nelle varie formazioni.

Ricordo che lavorando in giro per una ditta di distributori automatici di gente in giro ne vedevo parecchia.
Un giorno, sono capitato in una ditta di computer all'altezza del vialone di Monza, anzi, era proprio il vialone di Monza, lo ricordo bene perché ogni tanto mi capita di finire da quelle parti e mi torna in mente tutta la faccenda.

Li in quella ditta ho incontrato un tizio che era il fratello dell'ex ragazza del chitarrista della band dove stavo per andare a suonare.

Ho suonato e convissuto ( nel senso che ci passavo spesso le mie serate insieme ) per ben tre anni con loro.

Una persona che ho visto tre volte nella mia vita mi ha cambiato la vita per tre anni solo perché gli è venuto in mente che l'ex fidanzato di sua sorella suonava.
Ed attenzione, non è che ai tempi ci si scriveva su wazzup.
Direttamente figura di merda al telefono, modello carlo Verdone nel film dove chiama i vecchi compagni di scuola e di militare per andare a fare ferragosto nei paesi dell'Est.

  • ciaaaaaoooo, senti... Non so Se ti ricordi di me... eravamo in fila ai tre giorni al militare, non è che saresti libero a ferragosto?

Con il bigliettino scritto a penna tra le dita dei piedi.
Fantastico.

L'ho chiamato, ci siamo visti nella loro saletta ed il basa è stato reclutato.

Facevamo tributo ai Red hot chili peppers.

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Io non conoscendo bene l'inglese ho dovuto imparare tutto a memoria, senza avere la benché minima idea di cosa stessi andando a cantare.

Ricordo che una delle prime sere che abbiamo suonato, siamo stati chiamati in un locale di Milano del quale mi sfugge il nome, ma ricordo fortemente la serata.

Io non ho mai sopportato il leggio sul palcoscenico, per me è sempre stata una mancanza di rispetto verso il pubblico.

La canzone o la sai, o non la canti... Non ti porti un leggio, anche perché perdi tutto il trasporto che puoi avere col pubblico.

Detto questo però, quella sera ho esagerato e mi sono presentato sul palco, ehm... diciamo leggermente impreparato.

Non sapevo neanche la metà dei testi che dovevo cantare, mi ero appena inserito nel gruppo ed avevo preso sottogamba la cosa.

Il leggio col cazzo che lo portavo sul palco così mi misi a cantare parole a caso.

Mentre cantavo ho letto il labiale di uno degli spettatori, diceva alla sua fidanzata che stavo
cantando parole senza senso ed io ho capito che da qual momento in poi non lo avrei mai più fatto... dovevo essere inattaccabile.
Oggi se non avrei accettato una data così presto senza essermi preparato.... ma ehi... chi di noi da giovane non ha fatto minchiate?

Tra l'altro mi sono pure beccato i complimenti da tutti gli ubriachi presenti in sala, cosa non fa l'alcool agli uomini.



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ma come il tuo post finisce con la frase:

Tra l'altro mi sono pure beccato i complimenti da tutti gli ubriachi presenti in sala, cosa non fa l'alcool agli uomini.

E mi vado a dimenticare di mandarti una !BEER :)

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Grazie per il tipu e per la !BEER così se la bevo sembra che !CANTOBENE

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Tra l'altro mi sono pure beccato i complimenti da tutti gli ubriachi presenti in sala, cosa non fa l'alcool agli uomini.

Un finale epico anche in questo capitolo! 😂

Bella storia di vita, mi fai tornare in mente le avventure dei miei amici cantanti, le similitudini sono davvero tantissime.

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Bene o male il mondo della musica indipendente è quello ovunque in Italia. Ahahaha meno male che c'è la birra!

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