Un tentativo insolito... 5° parte

Immagine CC0 creative commons

Il mattino seguente lui ripensava all'affermazione di lei, quella relativa al sesso virtuale in chat, non riusciva a capire la connessione, ripercorse attentamente la comunicazione antecedente a quel famoso messaggio, ma non notava nulla di particolare che potesse far pensare a una cosa del genere, anche se era innegabile che sentiva del trasporto per lei, una di quelle sensazioni che si ha voglia di provare, che da tempo erano assenti nella sua vita, un po' troppo prevedibile negli ultimi anni...

Il messaggio di buongiorno era regolarmente arrivato da parte di lei, con il consueto bacino finale, lui aveva replicato prontamente, qualche altro messaggio, poi nulla, una della caratteristiche di lei era questa sorta di inafferrabilità, spariva per intere ore, lasciandolo in balia di tante domande, che non trovavano mai risposta, il tutto fino alla sera, quando un paio di messaggi, poi un affondo, una stoccata, una frase diretta, che esternava direttamente la sua insoddisfazione per queste sue continue lacune e assenze...

Questa volta la reazione non tardò, in pochi minuti arrivò una replica molto dettagliata, talmente dettagliata che venne sentenziata e accentuata in diversi punti, nei quali attaccava senza mezze misure la figura di lui, rea di aver commesso una serie di errori non del tutto trascurabili, addossandogli tutte le responsabilità dell'accaduto, finendo per sottolineare e ribadire che lei aveva in rete 1000 contatti diversi, e che lui non era certamente una delle priorità tra questi...

Gli aveva fatto male, parecchio, in parte quella contro-sparata lui se l'era meritata, ma lei non aveva avuto mezze misure, gli aveva vomitato contro tutto quello che le passava per la testa, senza mezzi termini, puntualizzando e ribadendo il fatto che lui non contava nulla nella sua vita, pensava di aver trovato un buon amico, invece si stava sbagliando di brutto, che era quasi una persona da evitare...

Stentava a credere a quello che stava leggendo, su alcuni punti non poteva che accettare le critiche che lei gli aveva indirizzato, ma un paio di affermazioni erano esagerate, e lo avevano ferito talmente in profondità che la sensazione di malessere non accennava a diminuire, anzi, più i minuti passavano dal suo ultimo messaggio di chiarimento più stava male, finché ben oltre la mezzanotte lei si fece viva, per confermare quanto gli aveva detto in precedenza...

Non meritava tutto quel risentimento, chiunque nei suoi panni, conoscendo una donna come lei, avrebbe provato a stringere almeno un po' il contatto, non cercava nulla di particolare, se non quella fiammella, la percezione di aver, seppur in minima parte, fatto breccia nel suo cuore, di avere un posto privilegiato, e di sentirsi considerato e stimato, ma tutto si stava sgretolando, con tanti residui di amarezze e fastidi vari...

Lei, come la stragrande maggioranza delle donne, era più forte psicologicamente, per cui rimase sulle sue posizioni, pur concedendogli qualche attenuante, in fondo sentiva che era una brava persona, era disposta a concedergli una seconda possibilità, ribadendo il fatto che non era successo nulla di grave, ma la cosa veniva percepita diversamente da lui, che avvertiva un distacco ancora maggiore....

Continua...