Non vi preoccupate, lo farò senz'altro, aspettate pure...

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Questi spiumacchi (li definisco tali perché non so come si chiamano, tanto per cambiare...) li ho fotografati ieri a Mirabilandia, diversi di voi lo sapranno in quanto l'ho detto in un paio di post, se non vado errato, in uno di sicuro, ritorno sull'argomento, perché c'è qualcosa da evidenziare...

E' stata una bella giornata, sotto tanti punti di vista, la compagnia era piacevolissima, da tempo non sono stato così in pace, ma, a gustare parzialmente il tutto, c'è sempre stocazzo di maledetto covid-19, che ha imposto tutta una serie di limitazioni varie alla nostra permanenza nella struttura del parco giochi...

Due coglioni come abbiamo varcato la soglia di Mirabilandia, indossate la mascherina correttamente, in fila alle attrazioni mascherine montate e distanziamento sociale (faccio notare che eravamo all'aperto), ma fin qui posso anche capire, quello che mi suona dannatamente male è il fatto che, se per caso o per sbaglio qualcuno dovesse avere o rendersi conto, non dico di avere la febbre (anche perché sarebbe un po' fatica rilevarla), ma pure un semplice raffreddore o poco più, a rivolgersi immediatamente a loro per avviare le procedure adeguate...

Sì, come no, di nuovo stocazzo, fortunatamente da quando è arrivato il covid figliodiputtana non ho mai avuto nulla, ma la mia compagna ha un raffreddamento, ma il covid non c'entra proprio un cazzo, anche in considerazione del fatto del colloquio avuto proprio questa mattina con il nostro dottore, in quanto volevamo sapere come si poteva fare per una visita presso il suo ambulatorio e la sua risposta è stata allucinante...

Siamo nella merda fino al collo, se una persona ci rivolge a lui con un qualsiasi problema respiratorio, dovrebbe obbligatoriamente informare gli appositi organismi di controllo affinché si attivino con tutte le procedure anti-appestati, anche in assenza della tanto temuta febbre, perché diciamolo apertamente, quando si ha la febbre in questo periodo si ha già un piede dentro la fossa, la prassi è quella del covid, per cui, allo scopo di evitare tutta questa inutile pugnetta senza fine, ha prescritto un antibiotico controllando quello che ha assunto gli anni passati (in quanto è soggetta a questa tipologia di malattia), rimanendo in contatto se la situazione dovesse cambiare, tipo insorgenza di febbre, oppure persistere di questo stato patologico.

Questo è quello che succede in Emilia-Romagna, anzi, forse nella provincia di Rimini, siamo messi davvero bene, c'è da stare attenti alla proprio ombra, perché t'incula anche quella, c'è veramente poco da stare allegri, senza dimenticare un fatto fondamentale, cosa succederà adesso con la riapertura della scuola??

Foto di mia proprietà, scattata con il mio smartphone...



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Se fossi stato ancora in Italia sarei stato in paranoia. Tra allergie e predispozione io ho il raffreddore 11 mesi e mezzo all'anno, da quando sono nato.

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Siamo all'inverosimile, quando uno sta male deve iniziare a raccomandare l'anima al diavolo, fortunatamente sono uno che ha sempre avuto una salute più che buona, ma l'età, anche se lentamente, avanza, per cui ogni anno è un pelo peggio rispetto al precedente...

!BEER

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Caro mad succede ovunque tu vada, da marzo in poi non esistono altre malattie al di fuori del covid e la cosa è veramente triste.
A fine luglio mi sono beccato una bella influenza intestinale con la presenza di febbre (39.5) tra l'altro.
Gli unici a sapere che cosa avevo sono stati i miei famigliari, alcuni amici stretti e il mio medico di base stop, non ho osato chiamare il numero operativo per l'emergenza perchè sennò a quest'ora chissà che fine avrei fatto.

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Chissà dove saresti finito, è un periodo in cui se stai male sei completamente nelle loro mani, e questo fatto mi sta veramente sul cazzo, senza mezzi termini, in quanto la fiducia è una cosa seria, e siccome non possiamo sceglierci uno ad uno tutti gli operatori sanitari con cui veniamo in contatto, mantenere un certo grado di controllo su quello che viene fatto da loro è legittimo e doveroso, per la tutela della nostra incolumità, ma ora tutto questo non è possibile, siamo cotti e conditi se si finisce in ospedale in un reparto covid, possiamo solo sperare di non uscirci con i piedi in avanti...

!BEER

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