deliri improbabili
Bisogna dire che oramai in Italia siamo in una specie di delirio improbabile, parlo ovviamente sul piano politico e ideologico.
Partiamo dal secondo. Ogni elezione tornano fuori robe di 70-80 anni fa, quelli di sinistra danno fascisti a quelli di destra, e viceversa da destra danno comunisti a quelli di sinistra.
Entrambe le ideologie sono state più o meno destrutturate, nel senso che i confini di definizione sono parecchio sfumati. Prendiamo le elezioni americane, se Biden che è il front man del partito democratico, che noi in Italia definiamo di sinistra, lo prendessimo tout-court e lo mettiamo come presidente del consiglio, risulterebbe più a destra di forza nuova. E ovviamente un Salvini o Meloni in America sarebbero, anzi sono, considerati socialisti se non addirittura comunisti.
Questo giro però c'è un fattore nuovo, ovvero la Russia di Putin ha invaso ed iniziato una guerra con uno stato Democratico. Le motivazioni sono comunque ingiustificate e ingiustificabili. Tanto peggio che questa è di fatto una guerra di contrasto ad una ideologia, quella atlantista.
E qui salta fuori il delirio improbabile italiano. Già perché i comunisti assopiti sul piano ideologico ce ne sono eccome. Putin vuole essere ricordato come il nuovo Lenin, colui che avrebbe riunificato l'Unione Sovietica. Del comunismo o di quella ideologia in realtà non ne ha mai parlato, se non per dedotta sottrazione quando inveisce contro l'atlantismo. Ma tanto basta per far riattivare i simpatizzanti italiani.
Infatti, si arriva ad abiurare la pace pur di giustificare Putin. La colpa è della Nato, di Biden, di chiunque altro ma non dell'aggressore. Ho già citato in altri post la probabilità che il conflitto si estenda, anche in Italia. Le navi e sottomarini russi attenzionano l'adriatico e le coste italiane da oltre un anno, forse anche di più. All'estero i giornali ne hanno parlato, da noi qualche trafiletto qua e là.
Nel momento in cui un missile casca sul suolo nazionale, come la mettiamo? Perché se dobbiamo applicare le scuse accampate dovremo comunque dare ragione al neo-nazista moscovita. Abbiamo forza nuova e casa pound, dobbiamo essere denazificati. Abbiamo mandato armi in Ucraina, dobbiamo essere demilitarizzati. Abbiamo offeso Putin, hanno il diritto di sganciare qualche missiletto.
Come noto poi il 25 settembre ci sono le elezioni. Ma i comunisti sul piano ideologico, chi voteranno? Perché appunto il delirio improbabile mica è finito. La sinistra dovrebbe essere l'ereditaria del partito comunista. D'altronde come avevo esposto nei paragrafi iniziali si beccano appunto dei comunisti da quelli di destra.
Peccato che gli amici di Putin siano paradossalmente identificabili a destra. Berlusconi e le scenette nella dacia russa. Salvini e i selfie nella piazza rossa a Mosca. La Meloni sembra più defilata, di recente ha pubblicamente sostenuto l'Ucraina e l'Atlantismo. Si sa che in campagna elettorale ogni frottola vale.
Sostegno atlantista ed europeista esposto in modo piuttosto plateale dal Partito Democratico. Ora so che qualcuno se ne uscirà con "ma il partito democratico non è di sinistra o non è l'ereditario del partito comunista". Ma in realtà è proprio da lì che vanno ad attingere. I "fortini rossi" come vengono definiti i serbatoi di voti del PD derivano proprio da quel filone ideologico.
Stai con Putin o con L'Europa? Scegli. Mi sembra una minaccia, e pure antipatica.
È molto probabile che il 26 settembre 2022 la campagna elettorale continuerà all'infinito, perché avremo un non-risultato.
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Sono d'accordo con la tua analisi, viviamo uno scenario politico paradossale. Mi spiace ma io di questi politicanti non ho alcuna fiducia, e rivoterò il Movimento 5 Stelle.
Penso che la maggioranza degli italiani sia piuttosto nauseata dalla situazione e non solo quella italiana.
Il PD è tutto tranne che comunista, per quanto di sinistra🙄
No, ma attinge da quel ramo.
Si, è vero che ci attinge, ma se ne è pesantemente sviato per quanto riguarda il permissivismo (loro hanno creato l'infame sistema di impunità in Italia, coi loro indulti e indultini dei miei stivali, al punto che svariati individui che non potevano delinquere nei loro paesi, hanno scelto l'Italia perchè è corsa voce che vige appunto l'impunità😡), l'esaltazione e la creazione di vere e proprie fattispecie privilegiate per chi ha il privilegio di essere gay, trans, bisessuale, ecc., tra gay pride e l'intenzione di istituire il reato di opinione. Nei paesi veramente comunisti fucilano per molto, molto meno (occhio, non certo che la cosa mi faccia felice, sia ben chiaro: è per sottolineare quanto sia curioso il definirsi comunisti quando loro stessi non sanno nemmeno cosa sia il comunismo).