Registrastory cap 37

Cap. 37

Stavamo parlando nelle vecchie puntate dei produttori furbi che si fanno pagare da te per produrti il brano tra l'altro pure male.

Stavamo anche parlando del loro upgrade e di come si siano evoluti in persone che ti cercano per una join venture.

Vi racconto questa storia così capite bene il modus operandi di queste persone che una con un mezzuccio una con un altro sono in giro a ficcare uccelli paduli nei culi di chi non mette le mutande di ferro.

Credo fosse il 2009 o il 2010 ed in quel periodo avevamo appena fatto uscire il nostro primo album autoprodotto.

Lo mandavamo via mail in mp3 a cani e porci visto che il supporto digitale ed il web avevano reso gratuita la dispensazione su larga scala della musica.

Prima c'erano i cd, gli indirizzi dove andare a portarli di persona o dove spedirli, quindi c'era lo sbattimento di andare in posta, i soldi per spedire il pacchetto oppure lo sbattimento di prendere la macchina, la benzina ed il tempo per portalo di persona.
Abitando a milano o perlomeno alle porte di milano abbiamo sempre avuto la maggior parte delle etichette discografiche, dei produttori e delle radio a portata di mano.

Beh, dicevo che con la mail era molto più facile mandare in giro le canzoni, si scaricava una lista, poi la si faceva tutta mandando la mail con il metodo copia incolla.

Oltre alle case discografiche ed ai produttori mandavamo le nostre canzoni anche alle radio web perché erano quelle che ci invitavano molto più spesso delle altre alle loro trasmissioni e passavano anche molto più volentieri i nostri brani alla radio.

Una sera, ricordo che ero a cena con mia moglie a casa e squilla il telefono.

• pronto.

• Roberto?

• si sono io... chi parla?

• sono la segretaria di Riccardo....

Ecco dico solo il nome perché non mi va di aggiungere altro.

• ok...

• un secondo che te lo passo.

• ciao Roberto.

• ciao.

• allora cosa vogliamo fare con queste canzoni? Le vogliamo tenere nel cassetto? Oppure le vogliamo produrre come si deve e spaccare il mercato nel giro di qualche mese?

Adesso voi mettetevi nei miei panni...
Anche se non ero più di primo pelo e non mi emozionavo più tanto per delle notizie del genere in quanto ci credevo ben poco, visto che la disillusione era già entrata nella mia vita, voi cosa avreste risposto?

Ovvio...

Continua...