La guerra di troia.

La guerra di troia.

O meglio... a scuola stanno studiando i greci e le loro leggende e guarda caso siamo capitati in mezzo alla guerra di troia.
Non volendosi far mancare niente in materia di compiti, siamo finiti a guardare un cartone animato su Ulisse trovato su youtube o meglio linkato da YouTube dalla maestra di storia da guardare come compito a casa.

A parte il cartone animato in se che aveva le immagini classiche dei film su Gesù che ci facevano vedere da piccoli all'oratorio durante catechismo, il doppiaggio stile melodrammatico è stato eccezionale, voci profonde e intense, modello film porno anni settanta.

Per intenderci, i porno nei quali erano ancora pelose le fagiane e pieni di ricci i fringuelli.

Io ero in cucina a preparare la cena e con l'orecchio ascoltavo mentre studiava mia figlia e ripeteva la lezione ( a mia moglie ), in quel momento mi sono accorto di quante cose diciamo noi al giorno d'oggi per riallacciarci alla storia di ulisse.

• figa sono andato a prendere il pane... un odissea.

Oppure

• come fai come Penelope? Di notte sfili quello che di giorno tessi? Ci stai mettendo un ora.

Ma la cosa che più mi affascina è a questo punto capire un'altra parola da dove arriva.
Cioè, voi mi conoscete e avrete di certo capito dove voglio andare a parare.

Mi riferisco alla guerra di troia.

Troia.

Dove vai?

Vado a troia.

Troia.

Figlio di troia.

Porca troia.

Puttana.

Ma perché la troia baldracca putanna si chiama anche troia?

Forse per come Elena si è comportata nei confronti del marito?

Elena di troia diventa elena la troia.

Oppure troia per come la città si è aperta per farsi penetrare dal cavallo.
Appunto il cavallo di troia.
Che a sua volta è parte di ' modi di dire '.

Comunque la troia non è altro che la femmina del maiale e da quanto ho trovato ben poco a che vedere con la guerra di troia.

L'unica cosa che ho trovato che potrebbe richiamare alla storia è molto ben articolata ed incasinata.

La porca troia altri non è che una pietanza del tempo e cioè una maiala ripiena, che ricorda molto il cavallo di troia pieno di uomini e quindi scurrilmente, secondo quanto ho letto, nel corso del tempo la troia è diventata una ripiena di uomini.

La cosa bellissima del fatto che ho dovuto ristudiare la storia di Omero è che ho potuto dire troia tante di quelle volte senza nemmeno sembrare scurrile per un attimo.

Comunque porca troia puttana vacca, la vacca cosa centra?

Pure lei viene tirata in mezzo... la vacca di troia.