RE: Il riproporsi di situazioni

avatar
(Edited)

You are viewing a single comment's thread:

È quanto mi preoccupa. Ovviamente mi auguro che la cosa riesca a reggere non solo per altri 4 o 5 anni, ma vita natural durante. Mi preoccupano pure le previsioni di chi (tra cui un mio amico conosciuto nei forum finanziari, ma anche nostri colleghi di queste piattaforme la pensano come lui) sostiene che le criptomonete sono soggette a trasformarsi in un pugno di mosche in mano, bitcoin compreso (ipotesi a mio avviso fin troppo remota, specie parlando del bitcoin) se solo i governi mondiali decidessero che s'è fatta ora di polverizzarle. Da partemia direi anche no, specie considerata l'attitudine di El Salvador, ma...non per quanto riguarda la questione tasse e dichiarazione dei redditi, specie in Europa. Con la perenne volontà dei politici italiani di cacciarvi le mani in tasca, che fare se vi dovesse toccare una dichiarazione dei redditi retroattiva? Per retroattiva intendo l'obbligo di inserire la data in cui le criptomonete vostre, copresi quindi gli hive, sono state acquisite. Lo dico perchè in Brasile questa legge tributaria esiste dal 2018 (ma da parte mia me la cavo perchè dichiaro ogni prelievo come reddito della mia microimpresa individuale). Il giorno che vorrete incassare le decine di migliaia che ora come ora si trovano in HP, accumulati sin dal 2017...che si fa? Già da parte mia in queste ultime settimane ho realizzato di non poter fare crescere il mio HP più di tanto perchè la disciplina tributaria su criptomonete e NFT è comunque confusa e lacunosa (prevede solo l'acquisto di criptomonete e NFT dal proprio borsello, ma non la ricezione di questi come pagamento per qualsiasi attività). Date le premesse, non posso superare la soglia della dispensa dichiarativa che è fissata ora come ora a 5000 reais (anche se dichiaro ed è doveroso pur sempre farlo, con una MEI aperta, non posso andare oltre il limite che mi obbligherebbe a dichiarazioni aggiuntive quali date e conversioni impossibili da effettuare, tipo da starbits a valuta nazionale e per ogni singola operazione compiuta su rising star e lo stesso per dcrops, per non parlare poi di tre tipi diversi di dichiarazioni al mese che mi obbligherebbero a contrattare commecialisti lontanissimi da me, a São Paulo -quelli della mia zona ne sanno meno di me- da pagare a peso in oro). So che a causa di questo mi toccheranno power down (dei quali darò esaurienti dettagli con un apposito articolo). Questi discorsi sono saltati fuori per forza di cose con i cari amici @lozio71 e @libertycrypto27 , che concordano con me che non vale la pena in un caso come il mio rischiare accertamente fiscali dai quali si suole uscire perennemente perdenti. Oggi voi, fin dove ne so, non avete questo problema (noi, a dispetto di tutti i benefici di cui godiamo, curiosamente si, perchè la nostra dichiarazione dei redditi corrisponte al vostro ISEE accresciuto di mille voci), ma dato il medio e per qualche altro utente magari pure il lungo termine del progetto, mi chiederei quanto sia materialmente fattibile accumulare a oltranza senza mai incassare un centesimo per tutto questo tempo. Ora, non voglio spaventare nessuno, ma con l'UE niente affatto amica del mondo cripto e perennemente sfornante direttive a danno dell'Italia, rimango perplessa.
!BEER



0
0
0.000
4 comments
avatar

Posso suggerirti per evitare problemi legali di accertamenti, di passare per PayPal invece che dal conto corrente, e da lì fare acquisti di ciò che ti serve

0
0
0.000
avatar

Ti ringrazio per la premura, ma nel mio paese, così come in tutta America latina, escluso il Venezuela se non vado errata, e forse (ma solo forse) il Messico, è impossibile passare per paypal. Binance non ci permette di vincolare paypal come forse fa con gli utenti in eurozona. Nè binance, nè qualsiasi altra stabile exchange internazionale. Per coinbase, poi, moio dal troppo ridere per non piangere🤣
untitled.gif
, date le promesse da marinaio e i in pesci in faccia che tira a noi brutti anatroccoli latini da tempo immemorabile (dato che a differenza di binance e kucoin, coinbase nemmeno converte nelle nostre valute locali e non permette vincoli coi nostri conti bancari se non per i propri comodacci, cioè gli acquisti che poi resterebbero parcheggiati quale monumento alla cretinaggine umana😂).
untitled.gif
A meno che non sia cambiato qualche barlume in questi mesi che non ho più guardato coinbase😂.
In ogni caso, pure fosse possibile, a me interessa per lo più fare la spesa al supermercato, pagare il dentista, gli esami clinici periodici che mi toccano e i farmaci coi miei guadagni da queste piattaforme, non comprare film e musica che posso invece avere legalmente aggratiss😂 (quando ve bene, forse pure articoli di elettronica) che sostanzialmente è quasi tutto quello che possiamo fare con i nostri paypal latini, schifati per bene dai nostri e-commerce e megastore, che invece adorano le carte di credito in alternativa al pagamento a mezzo codice di barra via app bancaria. Insomma, pure tutto quello che mi casca su paypal poi lo verso su conto corrente o conto deposito per renderlo spendibile. Avendo poi un'attività aperta, preferisco di gran lunga far le cose ben fatte per non rischiare di giocarmi la pensione che secondo le nostre leggi inizierei a prendere dopo soli 15 anni di attività (di cui 2 sono già volati via) e il compimento dei 62 anni (se non schiatto prima o molto prima😂). Devo fatturare e queste attività qui calzano tra quelle permesse alla microimpresa individuale.
C'è però da ricordare che voi in Italia, occhio, avete l'obbligo di dichiarare paypal quale conto estero nel quadro RW a partire da mi pare il 2016 o 2017.

0
0
0.000
avatar

Azz che pigna PayPal li...non pensavo fosse così limitato...

0
0
0.000
avatar

Non è paypal a essere limitato, semmai la rogna è che nei *lidi latini *viene schifato da quasi tutti😂. Per la serie qui non lo vogliono nemmeno i cani:
untitled.gif

0
0
0.000