Sì, sì, alla fine l'inferno non me lo leverà nessuno...

Immagine CC0 creative commons

Manca un altro numero 1, da mettere davanti, per comporre la cifra di merda di 110 km/h...

Qualche sera fa, mentre guardavo l'"Eredità", arriva una domanda, se non ricordo male per cosa era famoso il ministro ferri (ferri minuscolo, c'è un motivo...)

E' stato un lampo, una folgorazione, mi ritornò in mente tutto quello che questo v.d.c (più o meno, in italiano, f.d.c...) aveva combinato tanti anni fa, nel suo biennio in cui era ministro dei lavori pubblici...

Faccio una piccola premessa, mi dispiace, carissimo @robibasa, io non la penso come te, io abolirei tutti i limiti di velocità, in quanto una persona che si mette al volante deve essere in grado di determinare autonomamente la velocità da tenere in qualsiasi tratto di strada si trovi a percorrere, tenendo in considerazione manto stradale, intensità del traffico, luogo di percorrenza e tutte le variabili possibili, ma sappiamo benissimo che poche persone sarebbero in grado di fare questo, e allora si va avanti con i limiti di velocità, spesso allucinanti, in considerazione del fatto che vengono posti in maniera quasi sempre troppo riduttiva...

In quel periodo avevo un Alfa Romeo 33 Quadrifoglio Oro, 95 CV che si scaricavano a terra con rabbia, un'ottima tenuta di strada, avevo anche il piede pesantino, mai avuto un incidente in movimento, per cui so andare per strada (oltre 700,000 km al volante di tanti mezzi di locomozione), quando certo fenomeno se ne uscì con l'introduzione di tutta una serie di limiti di velocità esageratamente castranti, al punto tale che venne aspramente criticato da una buona parte degli italiani...

Sono andato a vedere su wikipedia, lo ammetto, lo so, l'inferno mi aspetterà, ma quando ho visto che era morto nel dicembre del 2020, un beffardo sorrisetto l'ho fatto, ho trovato pure conforto immediato, in quanto ho letto un po' di commenti indirizzati al caro e defunto ministro ferri (notare sempre il minuscolo...) dopo la sua morte...

"Non sono dispiaciuto", e uno, "Non mi mancherà di certo", e altro ancora di sfondo più prettamente politico, per cui sono in buona compagnia, ormai lo sapete, non sopporto quelle beatificazioni false e ipocrite dopo che una persona è morta, se uno era un coglione rimane un coglione, se uno era un delinquente rimane un delinquente, se uno era uno stronzo rimane uno stronzo, per cui, caro il mio ministro ferri, io non piango di certo la tua morte, anzi...