A new project of mine for Hive: Hermesnews. / Un mio nuovo progetto per Hive: Hermesnews. [EN/IT]

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These are difficult days for the world of cryptocurrencies. Bitcoin is losing a lot from its maximum value reached last November and is dragging the entire universe of cryptocurrencies with it, also weighed down by other problems that you know well and of which it is useless to talk further, such as the collapse of Luna and her algorithmic stable coin, UST.

But I am convinced that good projects will be able to bounce back. How to distinguish good projects from others? I use a criterion: to be good a project must be able to bring at least one very specific utility. He must know how to bring it, not just promise to do so in the future. For this reason I believe that Hive is a more than valid project and as such it will only be able to recover the losses of these days and go further.

In fact, when I talk about utility I mean something different from betting your money waiting for it to yield profits, whether they derive from the growth of the value of the coin or from the interests of the stakes. That is called speculation, not utility. I have nothing against speculation, but it is a different thing. Ponzi schemes can also be used to speculate, but it is very difficult to define them as useful for anything.

Hive has a lot to offer from the point of view of utility: it is already offering it and will offer much more in the future. And in my opinion, this is the starting point when evaluating the future of a cryptocurrency.

The possibility of expressing one's thoughts in an incensurable and anonymous way is a value that is already very appreciable today but I believe it will be even more so in the future. The ability to use second-level apps that bring additional usefulness is also a factor of solidity today and concrete growth tomorrow.

How not to mention the possibility of producing wealth without having to invest by writing articles that are appreciated.

But I see a huge untapped potential in the ability to make transactions at no cost and in 3 seconds. A change game that is not yet understood by potential beneficiaries. I am Italian but I live in Albania, a poor country, where over 66% of the working population earns less than $ 300 a month and I see daily how much good Hive could do to the people here, to improve their living conditions, even the daily. The time is not ripe for this, but it will be.

But is there any point in continuing to hope for the future without taking action in some way to make that future closer without being reduced to waiting for something to make it possible sooner or later? I do not believe.

For this reason I intend to invest more in Hive in the future. I am not a rich person and when I talk about investing I don't mean a lot of money to use to buy coins. It means that I will try to be more active on the platform where for almost two years I have been present only sporadically to read and keep in touch with friends from the Italian community that I had the pleasure of meeting here.

I see a lot more Hive in my future work life, even in these dark days. I aim to make myself financially independent thanks to Hive. How?

In the coming days I will open new thematic accounts in which I will publish content that I hope will be appreciated using the editorial resources of the online newspaper I have in the company and which is currently managed by my wife, Doriana. I deal with marketing and from the beginning I thought that the best method of using this tool is to create thematic accounts, so that they can be followed by those who appreciate the topic of each channel without disturbing others with useless posts: it is not said that those who love sports should appreciate gardening articles. So far I have never implemented this project because I did not have the energy and the time. Today the editorial staff of the newspaper has strengthened a bit and I can invest more effort, I hope with some regularity.
English version

If things go well I have other projects to put into practice, not least that of creating the entire online platform based on the Hive blockchain, abandoning traditional hosting services. I don't know yet if it will be worth doing, there are pros and cons to evaluate, but it is a hypothesis that fascinates me.

Anyone who wants to know how it will go has only to follow me and follow the profiles that I will open in the future, all branded with the name of "Hermesnes".

Of course I am ready to hear advice from anyone.

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*Versione italiana *

Questi sono giorni difficili per il mondo delle crittovalute. Bitcoin sta perdendo moltissimo dal suo valore massimo raggiunto a novembre scorso e sta trascinandosi dietro tutto l’universo delle crittovalue, appesantito anche da altri problemi che conoscete bene e di cui è inutile parlare ulteriormente, come il crollo di Luna e della sua stable coin algoritmica, UST.

Ma sono convinto che i buoni progetti sapranno riprendersi. Come distinguere i progetti buoni dagli altri? Io uso un criterio: un progetto per esser buono deve saper apportare almeno un’utilità ben specifica. Deve saper apportarla, non solo promettere di farlo in futuro. Per questo motivo ritengo che Hive sia un progetto più che valido e come tale non potrà che recuperare le perdite di questi giorni e salire oltre.

Infatti quando parlo di utilità intendo qualcosa di diverso dal puntare i propri soldi in attesa che fruttino guadagni, siano essi derivanti dalla crescita del valore della coin o dagli interessi degli stake. Quella si chiama speculazione, non utilità. Non ho nulla contro la speculazione, ma è una cosa diversa. Anche gli schemi Ponzi sono utilizzabili per speculare, ma è ben difficile definirli utili a qualcosa.

Hive ha moltissimo da offrire dal punto di vista dell’utilità: lo sta già offrendo e molto più ne offrirà in futuro. E secondo me da questo occorre partire quando si valuta il futuro di una crittovaluta.

La possibilità di esprimersi in maniera incensurabile e anonima è un valore che già oggi è molto apprezzabile ma ancor più credo lo sarà in futuro. La possibilità di usare app di secondo livello che apportano utilità ulteriori è anch’esso un fattore di solidità oggi e di crescita concreta domani.

Come non accennare alla possibilità di produrre ricchezza senza dover investire scrivendo articoli che sono apprezzati.

Ma un’enorme potenzialità ancora non sfruttata la vedo nella possibilità di fare transazioni a costo zero ed in 3 secondi. Un change game che ancora non viene compreso dai potenziali beneficiari. Sono italiano ma vivo in Albania, un paese povero, dove oltre il 66% della popolazione che lavora guadagna meno di 300 dollari al mese e vedo quotidianamente quanto bene potrebbe fare Hive alle persone qui, per migliorare la propria condizione di vita, anche quella quotidiana. I tempi non sono maturi per questo, ma lo saranno.

Serve a qualcosa però continuare a sperare nel futuro senza attivarsi in qualche modo per rendere quel futuro più vicino senza ridursi ad un’attesa che qualcosa lo renda prima o poi possibile? Non credo.

Per questo motivo ho intenzione di investire maggiormente su Hive in futuro. Non sono una persona ricca e quando parlo di investire non intendo denaro da usare per comprare coin. Significa che cercherò di esser più attivo sulla piattaforma dove da quasi due anni sono presente solo sporadicamente per leggere e tenere i contatti con gli amici della comunità italiana che ho avuto il piacere di conoscere qui.

Vedo molto più Hive nella mia futura vita lavorativa, anche in questi giorni bui. Punto a rendermi economicamente indipendente proprio a grazie ad Hive. Come?

Nei prossimi giorni aprirò nuovi account tematici in cui pubblicherò contenuti che spero verranno apprezzati utilizzando le risorse redazionali del giornale online che ho in azienda e che attualmente è gestito da mia moglie, Doriana. Mi occupo di marketing e fin dall’inizio ho pensato che il metodo migliore di utilizzare questo strumento sia quello di creare account tematici, così che possano esser seguiti da chi apprezza l’argomento di ogni canale senza disturbare gli altri con post inutili: non è detto che chi ama lo sport debba apprezzare articoli di giardinaggio. Finora non ho mai messo in atto questo progetto perché non ne avevo le energie ed il tempo. Oggi la redazione del giornale si è potenziata un po’ e posso investire un impegno maggiore, spero con una certa regolarità.

Se le cose andranno bene ho altri progetti da mettere in pratica, non ultimo quello di realizzare tutta la piattaforma online basandola sulla blockchain di Hive, abbandonando i servizi di hosting tradizionali. Non so ancora se varrà la pena farlo, ci sono pro e contro da valutare, ma è un’ipotesi che mi affascina.

Chi vuol sapere come andrà non ha che da seguirmi e seguire i profili che aprirò in futuro, tutti marchiati con il nome di “Hermesnes”.

Ovviamente sono pronto ad ascoltare consigli da chiunque.



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Whoever is directly controlling the V2K told me to kill myself.
They told me if I killed myself now it would save the lives of countless others.
Saying the longer I wait to kill myself the more people will suffer.


They are reckless and should have shown the proper media what they had before taking me hostage for 5 years. I know there are many in prison that dont deserve to be there because of this. Your stay in prison will not be fun @battleaxe and friends. People are going to want you dead when they find out what you did. I hope you die a slow painful death. You sick mother fuckers.

https://peakd.com/gangstalking/@acousticpulses/electronic-terrorism-and-gaslighting--if-you-downvote-this-post-you-are-part-of-the-problem

Its a terrorist act on American soil while some say its not real or Im a mental case. Many know its real. This is an ignored detrimental to humanity domestic and foreign threat. Ask informed soldiers in the American military what their oath is and tell them about the day you asked me why. Nobody has I guess. Maybe someone told ill informed soldiers they cant protect America from military leaders in control with ill intent. How do we protect locked up soldiers from telling the truth?
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Hive ha moltissimo da offrire dal punto di vista dell’utilità: lo sta già offrendo e molto più ne offrirà in futuro. E secondo me da questo occorre partire quando si valuta il futuro di una crittovaluta.

Pienamente d'accordo con te

Sull'apertura di canali tematici mi ricordo che ne abbiamo parlato in passato e penso che non sia una buona e funzionale idea ma continuo a pensare che sia difficile gestirli adeguatamente tutti anche perchè devi avere tempo per creare connessioni e quindi commentare e rispondere a chi segue i diversi blog ma potrei sbagliarmi e ti auguro il meglio per la tua decisione e appoggerò la tua iniziativa e ti seguirò ;)
!PGM
!BEER
@tipu curate

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Sent 0.1 PGM - 0.1 LVL- 1 STARBITS - 0.01 MOTA - 0.05 DEC - 15 SBT tokens to @libertycrypto27, @garlet

remaining commands 7

BUY AND STAKE THE PGM TO SEND TOKENS!

  • 10 PGMs in STAKE = 0,1 PGM/LVL/ 1 STARBITS / MOTA 0,01 / 0,05 DEC / 2.5 BUDS sent and 1 command available every day
  • 100 PGM in STAKE = 0,1 PGM/LVL/ 1 STARBITS / MOTA 0,01 / 0,05 DEC / 2.5 BUDS sent and 3 commands available every day
  • 500 PGM in STAKE = 0,1 PGM/LVL/ 1 STARBITS / MOTA 0,01 / 0,05 DEC / 2.5 BUDS sent and RECEIVED and 5 commands available every day
  • 1000 PGM in STAKE = 0,1 PGM/LVL/ and 1 STARBITS/ MOTA 0,01 / 0,05 DEC / 2.5 BUDS sent and RECEIVED and 10 commands available every day
  • 5000 PGMs in STAKE = PRIZES DOUBLED

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Discord image.png

Support the curation account @ pgm-curator with a delegation 10 HP - 50 HP - 100 HP - 500 HP - 1000 HP

Get potential votes from @ pgm-curator by paying in PGM, here is a guide

I'm a bot, if you want a hand ask @ zottone444


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Grazie @libertycrypto27. Ricordo benissimo le nostre chiacchierate al riguardo ed hai sicuramente ragione in quel che dici. Sarà difficile, difficilissimo forse. Ma le cose migliori non sono mai facili. E' quello che provo sempre a spiegare ai clienti quando sono troppo galvanizzati dall'idea che semplicemente aprendo una pagina su Facebook vedranno esplodere il loro business. Il successo è un percorso lungo, che chiede continui cambi di strada e test, perché quel che funziona in un momento smette di funzionare poi.

Nello specifico l'idea è quella di poter in futuro pubblicare anche 10 articoli al giorno. Non si può farlo su Hive con un solo account. Sarebbe presto accusato di spam, anche con una parte di ragione. Potrebbe sembrare un tentativo di capitalizzare in fretta. Nel mio caso invece si tratta di articoli scritti da più persone, da una vera e propria redazione di persone, quella che collabora già al giornale. Persone che vengono pagate per scrivere articoli (anche se in lingua albanese per l'edizione online del giornale). Comincerò una fase di test gradualmente per affinare il lavoro da svolgere che inizialmente sarà quello di traduzione e pubblicazione vera e propria. Ed inizialmente dovrò farlo io, quindi con disponibilità ridotte. Se la cosa funziona potrò dedicare persone anche a questo.

Perché non farlo fare direttamente ad ogni autore? Perché le persone non ci credono e non si impegnano ognuna per guadagni ridotti. Inoltre qui in Albania, come ho spiegato altre volte, è difficile incassare i proventi da crittovalute, perché gli exchange non sono operativi. Quindi i collaboratori che scrivono li pago io in valuta locale, lavorando per il giornale. Magari in seguito capiranno che il futuro del giornalismo potrebbe essere proprio il modello Hive (anzi per me dovrebbe esserlo). Quindi mi assumo io l'onere al momento di finanziare la produzione del materiale editato, perché anche per me è quasi impossibile incassare gli Hive realizzati al momento. Tra l'altro non voglio ancora neanche incassarli, anche se in futuro, visto che vorrò staccarmi da altri modelli di business ma puntare solo al mondo crittovalute arriverà in momento in cui dovrò farlo.

E' una scommessa, ne sono consapevole. Ma penso valga la pena di fare la puntata. Vedremo. Ovviamente non tutto sarà puntato su questo progetto, ne ho altri in mente, ma le risorse economiche ma soprattutto di tempo, sono ridotte per mettere tutte le portate al forno insieme. Da qualche parte si deve cominciare ;)

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Ma certo appoggio la tua iniziativa e mi sono accorto che ho sbagliato a scrivere nel mio messaggio sopra
Invece di scrivere:

penso che non sia una buona e funzionale idea ma continuo a pensare che sia difficile gestirli adeguatamente tutti

volevo scrivere:

penso che sia una buona e funzionale idea ma continuo a pensare che sia difficile gestirli adeguatamente tutti

Per il resto sono felice di poterti rileggere ;)
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Ed io ne approfitto per chiedere al mio tutor preferito: ma !BEER e !PIZZA hanno smesso di funzionare nel frattempo che mi sono distratto da Hive? Quali token di secondo livello sono attualmente più consoni? Sono rimasto ai vecchi neoxian, creativecoin e palnet che però vedo che sono finiti in disuso praticamente. Mi sembra di esser un dinosauro ;)

!LOLZ !LUV !PGM

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@garlet, sorry! You need more to stake more $PIZZA to use this command.

The minimum requirement is 20.0 PIZZA staked.

More $PIZZA is available from Hive-Engine or Tribaldex

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(Edited)

Complimenti per il progetto! Ti auguro che vada a buon fine. Quanto al bitcoin in sè e per sè, in linea di massima non mi farei prendere dal panico: la corona del re delle criptomonete non è mai volata via, nonostante i numerosi bearish market (d'altra parte, oramai il bitcoin è un vero e proprio stock azionario che segue il Nasdaq da vicino, per cui le montagne russe ce le dobbiamo sempre e comunque aspettare ed è sufficiente non vendere assolutamente in momenti come questo). Anzi, secondo i miei più esperti colleghi del forum finanziario pagante italiano più famoso, il bitcoin è l'unica vera criptomoneta affidabile (ok, loro non conoscono hive e da parte mia ci aggiungerei anche ethereum e alcuni suoi token, che non sarebbero affatto da buttare, non fosse per il difetto delle vergognose fee di transazione). E il presidente di El Salvador sembra pensarla come loro (ma pure i governi paraguaiano e brasiliano, che hanno in progetto di seguire l'esempio di Bukele, anche se non si sa quanto ci impiegheranno).
Ho però un dubbio sul fatto dell'utilità delle criptomonete per gli albanesi poveri: se non ricordo male, in qualche tua risposta ai miei commenti avevi rilevato che i processori di pagamento e le exchange quali binance se ne stanno bene alla larga dall'Albania. Tu stesso avevi scritto che non puoi prelevare nulla dei tuoi guadagni qui sopra. E se non puoi tu, come fanno gli albanesi, porelli, a convertire hive in lek (mi pare che sia questa la valuta locale), sia pure attraverso mille passaggi (preleva hive su binance o bittrex, cambia in bitcoin o USDT, ricambia in litecoin, versa su exchange locale che dovrebbe trasformare in FIAT nazionale e sbologna su conto corrente) che poi è quello che facciamo noi in America latina area Mercosur, dove però abbiamo tanto di exchange serie (sia pur trattandosi di una novità per noi) che fanno da intermediarie (ma al di sopra di una certa cifra, la stessa binance converte in FIAT e invia su conto corrente da noi). In buona sostanza, se per te gli hive non sono spendibili, non lo saranno nemmeno per i tuoi vicini albanesi e se non possono vedere un'utilità pratica immediata, continueranno a contare sul solo misero stipendio corrispondente a 300 dollari al mese. Occhio, non è una critica al tuo progetto (mandalo pure avanti, sia come sia, perchè lo vedo buono di per sè), ma una mia perplessitaà perchè fino al 2020 avevamo di simili grane anche nei nostri lidi latini (meno gravosi, dato che quantomeno paypal, payoneer e skrill qui hanno sempre funzionato, ma nemmeno per noi le criptomonete avevano molto senso fino a pochi anni fa). Ho poi una collega insegnante del Botswana che pure lei afferma di non essere interessata a nessun pay to che paga in cripto perchè nel suo paese non hanno senso, non essendo in alcun modo spendibili tanto quanto in Albania (a meno che non vi sia l'idea di andare a trascorrere la terza età all'estero e in un paese sviluppato dove poter finalmente spendere le cripto accumulate da giovani, sempre che sia possibile, ma purtroppo non lo è perchè solitamente i paesi esteri sviluppati chiedono come requisito sine qua non una pensione non dico proprio d'oro come fa il Brasile, ma quantomeno dall'ammontare minimo di oltre mille euro, però comunque lo vedo comunque possibile in posti come le Filippine, dove 300 dollari sono denari a palate).

Ps.: ma tua moglie Doriana è per caso quella delle ricette di cucina qui?😋

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Ciao @pousinha. Hai ragione da vendere. Infatti nella risposta che davo a @libertycrypto27 spiegavo che per il momento sono io che pago i collaboratori del giornale online di @doriana perché ovviamente loro non sono interessati a pagamenti in cripto, neanche in bitcoin. Visto che il giornale comunque ha difficoltà a mantenersi economicamente da solo, dato che qui il mercato pubblicitario è molto piccolo ed in mano ai grandi gruppi, che in realtà tengono in piedi i loro giornali sono per altri scopi, essendo anche i loro vuoti di pubblicità, questo è comunque un modo di monetizzare anche se in futuro: per il momento accumulo.

In realtà i bitcoin potrebbero esser scambiati qui tramite le piattaforme p2p, anzi stanno cominciando a diffondersi, anche se il mercato sta per essere invaso da pericolosissime "critto" fasulle che nascondono veri schemi Ponzi che rischiano di danneggiare l'immagine delle critto-valute e facilitare,a scoppio avvenuto, iniziative governative di repressione delle critto vere.

Per quanto riguarda Hive continuo ad aver un pensiero molto positivo sull'utilità che potrebbe offrire in un paese come l'Albania, ma come dicevo i tempi non sono ancora maturi. Ma ho intenzione di parlarne più diffusamente in uno dei prossimi post, se riesco a trovarne il maledetto tempo. ;)

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Le iniziative di repressione delle criptomonete sono purtroppo già diffuse. Ovviamente a livello governativo, specie Europa, sapranno certo distinguere tra bitcoin, ethereum e shitcoin, ma nei paesi periferici (Italia e Spagna, per l'esattezza, forse pure Grecia, ma non ne sono sicura) potrebbe fare troppo comodo sottrarre possibilità di guadagno. Già il ban nigeriano, disse un mio collega dei forum finanziari paganti, ha avuto proprio questo scopo, anzi ancora peggio: mantenere la popolazione alla fame, dato che fino a quando potevano convertire le criptomonete guadagnate in naira direttamente in banca riuscivano a mantenersi. Poi, con la beata scusante dello spreco di energia, ingenuamente Norvegia e mi pare altro paese scandinavo stanno spingendo l'UE per il ban delle criptomonete. Ma in questi paesi pare che davvero soffrano di naivity cronica: non sanno come la butta al di là del proprio orticello. Crederanno ingenuamente che in Italia, Spagna e Francia regni sovrana la fairness e corruzione politica nulla che caratterizza i loro paesi a tasso zero di disoccupazione, dove qualcunque mestiere si svolga, per umile che sia, non comporta una paga da fame e tutti hanno gli stessi beni materiali (in Norvegia funziona davvero così: non c'è distacco di classi sociali a tal punto che pure case, mobilio e abiti devono essere gli stessi per tutti, ho saputo da una ragazza messicana che vi ha emigrato). In Norvegia non hanno bisogno delle criptomonete per nessuno scopo: l'euro per loro, che tra l'altro non si trovano nel mirino di distruzione culturale e economica di Bruxelles, basta e avanza pure.

Ps.: quindi la @doriana che vedo qui su OdB è tua moglie?

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Si, si è lei. Sono riuscito a trascinarla qui dentro.

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Bene, bene😉. A me non riesce il trascinarci mio marito, che purtroppo lo scrivere ce l'ha come il fumo agli occhi🤣

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Mi piacerebbe trascinarci molte più persone in realtà: ci sono quasi 3 milioni di albanesi che potrebbero trarne gran beneficio.

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Beneficio futuro, intendi? Dato che ora come ora non potrebbero usufruire dei guadagni. Bisognerà pure vedere come questi 3 milioni di albanesi reagiranno alle novità online: sarà che si disporranno a spendere il loro tempo in pro di guadagni futuri, sottraendolo alle loro quotidiane mansioni che invece permettono loro guadagni immediati, sia pur miseri? E il governo albanese, come reagirà? Tu che vivi nel posto, sapresti immaginare se si comporterà come Bukele o come il governo nigeriano o boliviano oppure la classica via di mezzo? Non intendo assolutamente scoraggiarti (non te, che ti puoi permettere di progettare novità come questa perchè mal che vada -ovvio che spero che vada invece di vento in poppa- un'attività remunerata ce l'hai). Dico solo che se mi trovassi al posto di uno di quei 3 milioni di albanesi preferirei aspettare che binance (o altro) iniziasse a operare e pure con totalità di funzioni (cioè non come coinbase, che non ti dico le promesse da marinaio e i pesci in faccia ai popoli latini, ma senza una exchange locale di appoggio che converte in reais, pesos e quant'altro da Messico a Argentina, le criptomonete che vi parcheggiano fungerebbero da monumento alla cretinaggine umana, perchè lì resterebbero ad infinitum).
Iniziare con i colleghi del giornale è comunque già un buon inizio, dato che questi colleghi possono coinvolgere anche le loro famiglie. E poi da cosa nasce cosa😁

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Parlavo di Hive, non delle crittovalute in generale. Prometto che ne parlerò presto, di come potrebbe esser utile a moltissime persone, anche solo per la vita quotidiana, in un paese come l'Albania.

Per ora ti dico che, al di là di tutto, l'Albania è stato uno dei primissimi, forse proprio il primo, a dotarsi di una legge sulle crittovalute, che però nessuno conosce e tanto meno applica :D

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